L'impresa dei giovani atleti guidati da Vincenzo Laera restituisce con gli interessi gioia e soddisfazione alla piazza di Camerano, cancellando le amarezze dell'abbandono della seria A Gold, in una stagione, la prima nella massima categoria, estremamente impegnativa.

Un percorso perfetto, che ha visto l’U18 della Pallamano Camerano issarsi sul tetto d’Italia. I giovani cameranesi, dopo esser stati vice campioni nazionali U17 nello scorso anno, riescono ad invertire il trend ed a portarsi a casa l’ambito titolo, in un cammino che li ha visti chiudere da imbattuti queste finals nazionali. Un risultato prestigioso per la società gialloblu, da sempre impegnata nella valorizzazione e crescita dei propri talenti del vivaio, che ha visto questa volta i cameranesi superare diverse avversarie, anche impegnative, con l’unico obiettivo di portarsi a casa l’ambito titolo. I ragazzi di coach Laera hanno messo in fila nelle fasi eliminatorie Cologne, Pallamano Romagna e Aretusa. In un crescendo rossiniano i giovani gialloblu hanno superato la Pallamano Paese e la Cellini Padova, per poi superare nella finalissima, dopo un match appassionate, Bozen per 29-36. Sono arrivati diversi premi individuali al termine della competizione, come il premio al miglior terzino sinistro Alex Belardinelli, che ha chiuso anche come MVP della manifestazione, Davide Boschetto, come miglior terzino destro, e Alessandro Carloni come miglior ala destra.

“È stata una partita tutta difficile dall’inizio alla fine – afferma il capitano Nicolas Carloni - Abbiamo sudato dal primo all'ultimo minuto senza mai riposarci. A fine primo tempo pensavamo di avere già la vittoria in tasca. È stato sbagliatissimo perché ci hanno recuperato e abbiamo dato tutto per tutto. Tutti per tutti. Non ci siamo risparmiati per niente. Diciamo che questo è il premio per tutta la stagione. Una stagione tiratissima che abbiamo fatto. Non abbiamo mai perso una partita. Grazie a tutta la squadra. Una squadra fantastica dentro e fuori dal campo. È un sogno di una vita vincere lo Scudetto. Adesso ce la godiamo. Devo ringraziare tutta la squadra, lo staff tecnico, il pubblico e tutti quelli che sono venuti da Camerano.”